La legislazione sulla salute mentale nella maggior parte delle giurisdizioni (compresi Inghilterra e Galles) discrimina le persone con malattia mentale. Quando si tratta di cure involontarie, non riesce a rispettare - senza un'adeguata giustificazione - l '"autonomia" delle persone con una malattia mentale, in netto contrasto con il trattamento delle persone con una malattia fisica. Discrimina ulteriormente le persone con un disturbo mentale consentendo una forma di detenzione preventiva sulla base del "rischio", senza che sia stato commesso alcun reato.La legislazione sulla salute mentale porta quindi alla base le ipotesi che le persone con disturbi mentali non sono completamente autodeterminanti e che sono intrinsecamente pericolose.
È possibile inquadrare una legge basata sulla capacità decisionale compromessa, per qualsiasi causa (sia a causa di un disturbo mentale o fisico), che contrasterebbe tale discriminazione.
La trascrizione e le versioni scaricabili della lezione sono disponibili sul sito web del Gresham College:
Nessun commento:
Posta un commento