Le
organizzazioni per la disabilità accolgono con favore l'opposizione
della Bulgaria al Progetto di Protocollo Aggiuntivo alla Convenzione
di Oviedo
Accogliamo
con favore la leadership della Bulgaria che si oppone al Progetto del
Protocollo Aggiuntivo alla Convenzione di Oviedo che, se adottato,
autorizzerebbe il trattamento sanitario obbligatorio, e il ricovero
obbligatorio soprattutto in istituzioni di persone con disabilità,
in particolare delle persone con disabilità psicosociali. Queste
pratiche sono inaccettabili ai sensi della Convenzione delle Nazioni
Unite sui diritti delle persone con disabilità.
Mentre
è stata solo segnalata l'opposizione del Portogallo al progetto, la
Bulgaria è il primo paese a opporsi pubblicamente al Progetto di
Protocollo Aggiuntivo del Consiglio d'Europa "relativo alla
protezione dei diritti umani e della dignità delle persone con
disturbo mentale in relazione al trattamento sanitario obbligatorio".
Questo
fa sì che sia il primo Stato Europeo a dichiarare ufficialmente che
la Bulgaria prende le distanze dall'istituzionalizzazione e dal
trattamento sanitario obbligatorio delle persone con disabilità
psicosociali, intellettuali e altre.
L'obiezione
contro l'aggiunta alla Convenzione di Oviedo del Consiglio d'Europa
sulla biomedicina è stata annunciata durante la ventesima sessione
del Comitato delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con
disabilità.
La
posizione della Bulgaria contro il progetto illustra gli attuali
sviluppi nel mondo in materia di diritti umani, allontanandosi
dall'esclusione e sostenendo che ogni persona possa esercitare i
propri diritti e le proprie volontà.
Accogliamo
con favore questa dichiarazione e incoraggiamo altri Stati membri del
Consiglio d'Europa ad unirsi a Portogallo e alla Bulgaria nello
sforzo affinché ritirino il Progetto di Protocollo Aggiuntivo. Se
adottato, il Protocollo consentirà gravi violazioni dei diritti
umani, solidificherà l'istituzionalizzazione delle persone con
disabilità e contrasterà i diritti stabiliti dalla Convenzione
delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
Traduzione a cura di Erveda Sansi
Traduzione a cura di Erveda Sansi
Questa
dichiarazione è stata sostenuta da:
European Disability Forum
International Disability Alliance
Autism Europe
Mental Health Europe
Inclusion Europe
ENUSP - European Network of (ex)users and survivors of psychiatry (ENUSP)
European Disability Forum
International Disability Alliance
Autism Europe
Mental Health Europe
Inclusion Europe
ENUSP - European Network of (ex)users and survivors of psychiatry (ENUSP)
Per informazioni contattare:
André Félix
External
Communications Officer
European Disability Forum
tel +32 2 282 46 04 | Mobile +32 4 831 18 71 80
andre.felix@edf-feph.org
European Disability Forum
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