Tutti condannati per la morte di Franco Mastrogiovanni
Il caso del maestro ricoverato con un Tso e deceduto dopo 87 ore di agonia. Costretto in un letto del reparto psichiatrico di Vallo della Lucania. La corte d'appello ha deciso: medici e infermieri tutti colpevoli
La vertità sulla morte di Franco Mastrogiovanni è sempre più vicina. Poche ore fa i giudici della Corte d'Appello di Salerno hanno emesso il verdetto di secondo grado a carico dei medici e degli infermieri imputati per la morte del maestro elementare di Vallo della Lucania, deceduto a 58 anni dopo il ricovero forzato, conseguenza di un trattamento sanitario obbligatorio disposto nei suoi confronti.
Era l'estate 2009. Dopo sette lunghi anni dunque la sentenza di appello: gli undici infermieri, assolti in primo grado, sono stati condannati, ciascuno di loro ad un anno e tre mesi di reclusione, pena, però, sospesa. Sconto di pena invece per i medici condannati dal tribunale in quanto sono state riconosciute le attenutanti generiche. Per loro l'accusa è di falso in atto pubblico. Per tutti pena sospesa e sospese anche le misure interdittive.
LO SPECIALE
COSI' HANNO UCCISO MASTROGIOVANNI
L'Espresso', con il consenso attivo dei familiari di Mastrogiovanni e su iniziativa dell'associazione "A buon diritto" di Luigi Manconi trasmise in streaming l'interminabile e omicida costrizione a cui l'uomo fu sottoposto ( GUARDA )
Francesco Mastrogiovanni, per tutti “Franco”, è morto dopo un agonia di 87 ore nel reparto di Psichiatria dell'ospedale di Vallo della Lucania. 87 ore legato legato mani e piedi a un letto. La colpa del maestro? Aver fatto un bagno senza vestiti in mare cantando strofe anarchiche. Uno scandalo per il paese. Che ora dovrà fare i conti con una verità giudiziaria sempre più vicina al sigillo definitivo.
Una storia di abusi. E tortura, anche se il termine non è riconosciuto nel nostro ordinamento. Che il nostro settimanale aveva denunciato con forza, pubblicando il video integrale delle ore di costrizione nel reparto psichiatrico .
Per Luigi Manconi, presidente della commissione Diritti Umani del Senato, si tratta di "un verdetto importantissimo": "La Corte di appello di Salerno ha condannato sei medici e undici infermieri per sequestro di persona e per altri reati. Si tratta di un verdetto importantissimo che sanziona comportamenti di inaudita gravità da parte del personale sanitario del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura dell'ospedale di Vallo della Lucania. Non interessa l'entità della pena a cui sono stati condannati medici e infermieri (questi ultimi assolti in primo grado) ma il fatto che una condanna sia stata inflitta: a conferma che la contenzione meccanica è strumento non solo barbarico ma anche crudelmente illegale".
vedi anche:
"87 ore", il film sulla morte di Mastrogiovanni
L'Espresso aveva denunciato l'orrore della assurda fine del maestro, legato a un letto di ospedale per quattro giorni. Fino alla morte. Il racconto di questa tragica vicenda ora è diventato un film. L'intervista di Giovanni Tizian e una nota della regista
In attesa della sentenza, il Comitato Verità e Giustizia per Franco Mastrogiovanni aveva lanciato la campagna #DiamoVoceaFranco, per non dimenticare lui le altre persone decedute negli ultimi anni durante Trattamenti Sanitari Obbligatori. Paolo Virzì, Moni Ovadia, Alessandro Bergonzoni, Eugenio Finardi. Tanti gli artisti che hanno dato voce al maestro elementare.
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